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ALPES DE HAUTE-PROVENCE

“Archeologia e cinema ai piedi delle Alpi”


Festival transfrontalier du Film Archéologique des Alpes de Haute-Provence

INGRESSO LIBERO E GRATUITO

PROGRAMMA


SABATO 18 MAGGIO 2024
QUINSON – Musée de Préhistoire des gorges du Verdon

h. 20:30

“Néandertal, dans les pas d’une autre Humanité”
Nazione: Francia – Regia: David Geoffroy – Durata: 52’ – Produzione: Caroline Chassaing, Court-jus Production & France Télévisions – Consulenza scientifica: Dominique Cliquet, Bruno Maureille

Lingua: francese
Minacciato dall’erosione marina e dal riscaldamento globale, il sito francese di Rozel è ricco di rare testimonianze della vita quotidiana dei gruppi di Neanderthal che occuparono questo punto della costa circa 80.000 anni fa. Tra questi fragili resti, gli archeologi hanno portato alla luce circa 3.000 impronte: la più grande collezione di impronte preistoriche al mondo.

“Au temps des dinosaures”
Nazione: Francia, Giappone – Regia: Pascal Cuissot, in collaborazione con Yusuke Matsufune e Kazuki Ueda – Durata: 52’ – Produzione: Bonne Pioche Télévision / NHK – Consulenza scientifica: Ronan Allain
Lingua: francese
Negli ultimi vent’anni, la scoperta di nuove specie di dinosauri e mostri marini ha cambiato il panorama paleontologico. In un viaggio attraverso il pianeta, il pubblico imparerà a conoscere comportamenti e caratteristiche precedentemente inaspettati. Questa prova esclusiva è combinata con realistiche immagini 3D in un documentario ambizioso e spettacolare. Una visione elettrizzante ben lontana tuttavia dal mondo di Jurassic Park!


VENERDì 31 MAGGIO 2024
DIGNE-LES-BAINS – Crypte archéologique de la Cathédrale Notre Dame du Bourg
h. 20:30

“Olympie, aux origines des jeux”
Nazione: Francia – Regia: Olivier Lemaitre – Durata: 52’ – Consulenza scientifica: Louvre, Olympia museum, ACTA reconstitution ancient sports – Produzione: Sequana média, Kalisté Productions

Lingua: francese
Sia santuario religioso che sito sportivo, Olimpia fu, per quasi mille anni, sede dei giochi più prestigiosi dell’antica Grecia. Gli archeologi hanno indagato gran parte del sito e hanno rinvenuto grandi quantità di ceramiche dipinte che rappresentano gli atleti. Ma queste scene sono una rappresentazione accurata della realtà? Utilizzando ricostruzioni e immagini tridimensionali, il documentario riporta in vita le meraviglie passate di Olimpia e immerge lo spettatore nel cuore dei celebri Giochi.

“Narbonne, la seconde Rome”
Nazione: Francia – Regia: Alain Tixier – Durata: 52’ – Produzione: MC4, ARTE France, INRAP – Consulenza scientifica: Valérie Bel

Lingua: francese
A Narbonne, nel sud-ovest della Francia, un team di ricercatori sta esplorando il più grande sito di scavi archeologici della Francia per scoprire lo splendore dimenticato di questa piccola città costiera nell’antichità. Tra il I secolo a.C. e il III secolo d.C., il paese noto come Narbo Martius, prima colonia romana in terra gallica, divenne il fulcro dei commerci mediterranei. Il film fa rivivere questo periodo d’oro della Gallia romana.


VENERDì 7 GIUGNO 2024
MANE – Musée et Jardins de Salagon
h. 20:30

“Madinat al-Zahra, la cité perdue d’Al Andalus”
Nazione: Francia – Regia: Stéphane Bégoin, Thomas Marlier – Durata: 52’ – Produzione: Amélie Juan / (c) Morgane Production – Consulenza scientifica: Philippe Sénac

Lingua: francese
Soprannominata la “Versailles di Al-Andalus”, Me-dina Azahara è considerata oggi uno dei siti archeologici islamici più importanti al mondo. Da cinque anni in questo sito Unesco è in corso una campagna di scavi condotta da un team di archeologi europei. Il film segue la missione e svela i misteri di questa città perduta, rivelandoci così la storia dell’età d’oro della Spagna musulmana.

“Egypt: saving temples”
Nazione: Francia – Regia: Olivier Lemaitre – Durata: 53’ – Produzione: Sequana Media
Lingua: francese
Nel 1954 l’annuncio della costruzione di una nuova diga minacciava l’intera Nubia e oltre venti antichi santuari. Alcuni templi furono smantellati in fretta e trasferiti su isole artificiali, altri furono spediti all’estero in città come Madrid, Torino o addirittura New York. Gli operai del cantiere attestato le estenuanti operazioni di lavoro durane le operazioni. Nel film, grazie alle animazioni 3D, vengono presentanti anche i documenti di archivio che illustrano gli ingegnosi piani di salvataggio.

Cerimonia di premiazione con assegnazione del “Premio del pubblico” al miglior documentario 


Selezione filmati e archivio cinematografico
Firenze Archeofilm